Editoriale senza titolo. pt 2

14915660_1830123807225148_2046962240528754544_n

Il pezzo che leggerete qui sotto l’ho scritto ieri sera.
Poi ho iniziato a pormi diversi dubbi, forse ero andato oltre, del resto che ci crediate o meno resto sempre un giornalista con tanto di tesserino.
Poi oggi mi sveglio e vengo accolto da questo titolo di un noto quotidiano sportivo nazionale.
E allora no. E’ ora di dire basta, è ora di cambiare le cose e si può, sapete perchè?
Perchè nessuno può e deve toglierci la libertà di pensiero. Nemmeno l’idea di avere poi in futuro notizie “importanti” in cambio di un titolo accondiscendente.
Vi avevo promesso, a voi che mi seguite su twitter, un progetto LIBERO e dove avremmo detto solo la verità. Beh, state tranquilli che arriverà, mantengo sempre le promesse.
E proprio in virtù del progetto futuro, non posso non pubblicare il redazionale qui sotto.
Ormai il vaso di pandora è stato scoperchiato, ormai le cose stanno cambiando.
In gomorra avrebbero detto “ce ripigliamm’ tutt chell’ che è o nuost'”.
Non mentirò a chi mi segue.

———

Nel giorno in cui Adriano Galliani ci comunica che in questa monarchia non farà null’altro che il parafulmine del Re,  un brutto Milan porta a casa 3 punti bellissimi.
Certo, non si giocava contro il Barca o  il Bayern, tutt’altro, il Pescara di Oddo è squadra insidiosa ma che – per ora – non vince un match nemmeno per sbaglio.
Eppure, il Milan ha sofferto da pazzi. Primo tempo da mani nei capelli (Galliani compreso), secondo deciso da una genialata di Bonaventura che ricordava una punizione di Rivaldo, rasoterra, realizzata proprio contro i rossoneri. Et voilà, 3 punti in un match che negli ultimi 3 anni avremmo perso o pareggiato.

La classifica è emozionante, siamo terzi. Un punto dietro la Roma e uno davanti al Napule.
Niente male, considerato che nessuno ci avrebbe scommesso un euro nemmeno se regalato da qualcun altro. Oggi siamo li, un po’ per una buona dose di culo, un po’ perchè finalmente sembrerebbe esserci  – IN CAMPO – un briciolo di organizzazione tattica.
Ho specificato in maiuscolo quel “campo”, perchè in società c’è ancora da far luce su diversi aspetti.
Chi mi conosce e mi ha seguito soprattutto su Twitter, sa bene che la mia posizione è stata sempre relativamente fiduciosa verso il nuovo arrivo dei cinesi, oggi le cose non sono cambiate ma credo sia il momento di avere un briciolo di chiarezza.
Intanto, chi di dovere sbotta in tv: “Non accetto minimamente un ruolo diverso dal direttore.dott. di gran. croc. , dopo 30 anni di onoratissima carriera..”.
I servi dei servi, naturalmente, lo difendono: “ahi ahi, la vedo dura per Fassone…”.
Resta il fatto che nelle apparizioni televisive si evince un clamoroso aumento dei tic nervosi, cosa che ci preoccupa.
Nel mentre Montella dovrebbe ringraziarlo per il fantastico mercato, a partire dal colpaccio Sosa di cui lo stesso Dott.Crav.Gialla afferma “ha un bellissimo piede”, deduco intenda feticisticamente parlando e non calcisticamente. La prestazione di Sosa è stata al limite dell’imbarazzo; Ci tengo a ricordare che il giovane trentunenne è stato pagato 8 milioni di euro, con un biennale da circa 1.7 a stagione. Possibilità che vada via a zero…101 su 100.

Noi sappiamo con certezza che Mirabelli sta già lavorando e osservando giocatori.
Nomi? Contatti col Real, un giocatore dall’Inghilterra e un giovane terzino classe 2000. Ne riparleremo.

E Fassone?
Intanto, sa bene che non c’è spazio per due: o lui o il Dott. di Gran. Croc.
Per ora però resta l’uomo del mistero.
Chi dice che è in Cina, chi ruba una sua foto da un media cinese e ci mette il logo del suo portale sopra, chi lo vede a Milano, chi lo sente, chi boh.
Possiamo dirvi che inizio settimana prossima tornerà in Italia e li’ vedremo, se parlerà o meno. Se ci saranno novità. E via dicendo.
Per il momento lo vediamo quasi come un’entità sovrannaturale. Nell’attesa della venuta del closing.

Il “Closing”. Già.
Nei giorni scorsi ho addirittura letto di un Berlusconi pronto a ripensarci.
Ci mancava questa. Naturalmente ci ripensa, alla modica cifra di 200 milioni più il risanamento dei debiti. Certo, sicuramente accadrà. Andate sereni, giornalisti, giornalai e saltimbanchi.
Closing dicevamo? Arriverà? Sì, arriverà.
I cinesi sono poveri? sono ricchi? E se saranno ricchi per davvero e lavoreranno bene, qualcuno si rimangerà tutto il veleno sputato?
Non lo so, pero’ stasera ho mangiato sushi e quando ho parlato con i proprietari, ho scoperto che non erano jappo ma Cinesi. Faran forse parte della cordata?
Basta, onestamente, io non ce la faccio più, penso al terzo posto e guardo il campo, poi resto in trincea, apprendo informazioni, ascolto , dubito e analizzo con la mia testa.
Resto in trincea, affianco a chi lo merita.
Poi, ne riparleremo tra un mesetto.
Nel bene e nel male.

Lascia un commento